Simona Da Pozzo

Sono una artista ricercatrice con una pratica interdisciplinare in video e performance.

Nata in Venezuela con il privilegio della doppia nazionalità e cresciuta principalmente in Italia, dopo 20 anni passati nella blu banana, attualmente vivo a Napoli. Il mio pronome è Lei.

La mia pratica abbraccia l'estetico e il politico in modo morbido, principalmente nella sfera pubblica, e prende forma in azioni effimere, video, foto, oggetti, installazioni, progetti curatoriali e libri. Tramite conversazioni, oggetti e azioni concepite come una cassa di risonanza del mio rapporto con i luoghi, esploro visioni time-based per smuovere abitudini cognitive e corporee. Attualmente, indago le posture corporee che attivano (o meno) la disposizione delle persone alla ricezione di narrazioni diverse da quelle dominate dalle strutture di potere del maschio-umano-bianco.

Faccio parte dell'associazione Ex-Voto e come VEGAPUNK creo luoghi fisici e virtuali di condivisione come libera estensione curatoriale della mia pratica artistica. A Milano ho conseguito il diploma in regia cinematografica alla Scuola di Cinema, Televisione e Nuovi Media, mentre mi formavo come danzatrice contemporanea al CIMD. Vivendo e lavorando a Parigi negli anni zero, ottengo il Master in belle arti ed espressione visiva (DNSEP). Mi sono diplomata alla Sint Lucas School of Arts di Anversa nel quadro dell'Advanced Master of Research in Art & Design in a Socio-Political Context nel 2020. Ho presentato i miei lavori e le mie ricerche in Europa, America e Asia, sia in contesti underground che istituzionali, come: Museo de Arte Contemporaneo Caracas, MMOMA Mosca, MAO Torino, YBCA San Francisco, Hong Kong Space Museum, EMPAC New York, Museo Triennale Milano. La maggior parte degli interventi nello spazio pubblico sono stati realizzati nell'ambito di residenze artistiche come quelle presso Kunstlerdorf Schoeppingen (DE), VIR (I), State Of The City (NL), MansionBlatt (Lebanon), Le Belordinaire (Fr).