Ludovica Bastianini

Il suo lavoro unisce il linguaggio della fotografia alle tecniche miste quali la pittura, il collage e l’illustrazione. Ne risulta un’opera delicata e molto evocativa; la manipolazione diretta delle immagini è finalizzata alla comprensione di come questa possa modificare la nostra percezione della realtà.
 Ludovica Bastianini esplora questioni sociali della contemporaneità ed è molto vici- na alle tematiche che riguardano le donne e i bambini. Dal 2017 è stata segnalata quale giovane talento della fotografia europea su numerosi magazine e siti, tra cui Grazia France, Le Monde, SRF, Numero, Donna Moderna, L’Espresso.
Ha ricevuto l’attenzione del canale televisivo franco-tedesco Arte Journal, che le ha dedicato un’intervista in occasione del
Festival Circulations. a Parigi. (Il Fotografo, 2018)

“La pratica artistica mi porta ad esprimere intuizioni, parole non dette, vissuti per- sonali. Nella necessità di isolare i pensieri, produrre immagini è diventato il modo per “vedere” la mia voce, ascoltarla al riparo da ingerenze esterne. Disegno da che ne ho memoria mentre la fotografia è arrivata in età adulta: è come avere un ricordo verosimile su cui agire per modificare o comprendere cose che mi risultano difficili, dure. Tagli, cancellazioni, rimozioni di elementi, colorazioni e manipolazioni fanno parte della mia ricerca. Lavoro su tematiche sociali e globali quando posso intrecciarle in qualche modo con le mie esperienze personali. Arte di porre ma soprattutto arte di levare, grazie alla quale ho la
sensazione di ripulire l’anima e la mente dalle chimere
rumorose della società consumistica.”